News - Riciclo carta e cartone: l'Italia recupera 9 imballaggi su 10

In Italia nel 2012 sono stati recuperati oltre 9 imballaggi di carta e cartone su 10. Lo rivela il XVIII Rapporto Annuale Comieco sulla raccolta differenziata di carta e cartone, presentato oggi a Roma alla presenza di Andrea Orlando, Ministro dell'Ambiente, Giuseppe Francesco Maria Marinello, Presidente XIII Commissione Territorio, Ambiente, Beni ambientali del Senato della Repubblica, Ermete Realacci, Presidente VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati e molte altre personalità di spicco.

 

 


RACCOLTE 3 MILIONI DI TONNELLATE - I dati fotografano una situazione sostanzialmente stabile, con la raccolta differenziata di carta e cartone che si attesta anche nel 2012 poco al di sotto dei 3 milioni di tonnellate. Nonostante gli effetti della crisi economica sui consumi e quindi sulla produzione generale dei rifiuti, che nel 2012 ha registrato una diminuzione di 4 punti percentuali (fonti ISPRA e Federambiente), la raccolta di carta e cartone registra solo un leggero calo del 2,3% (pari a -68mila tonnellate), con un procapite di 48,9 kg. Migliora il dato relativo al riciclo, pari all'84,5%, in crescita del 6% sull'anno precedente.

"L'Italia si conferma eccellenza europea nel recupero e riciclo di carta e cartone: nel 2012 oltre 9 imballaggi su 10 sono stati recuperati e riciclati - afferma Ignazio Capuano, Presidente Comieco-. In alcune aree del Paese, soprattutto al sud, le performance di raccolta differenziata sono tuttavia ancora sotto gli standard; per questo motivo, attraverso ANCITEL, Comieco ha istituito uno sportello tecnico per sostenere lo sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone stanziando, in via sperimentale per il 2013, un budget complessivo di un milione di euro".

EMILIA ROMAGNA LEADER NAZIONALE - Il podio nazionale vede sul primo gradino l'Emilia Romagna che, pur avendo risentito degli effetti del terremoto, si conferma la Regione con il dato di raccolta pro capite più alto (81,5 Kg/ab), seguita da Trentino Alto Adige (80,2 kg/ab-anno) e Valle d'Aosta (75,9 kg/ab-anno). Proseguendo lungo lo stivale, la Toscana, a fronte della importante contrazione nella raccolta ha raggiunto comunque i 74,8 kg/ab-anno, mantiene il primato dell'area Centro e si classifica al quarto posto nazionale. Nel Centro tre Regioni su quattro evidenziano dati in controtendenza rispetto agli andamenti negativi del Paese: Lazio (+3,9%), Marche (+1,2%) e Umbria (+3,2%).

 

 

Al Sud la Sicilia registra un +3,4%, un segnale incoraggiante per la Regione che negli ultimi anni ha occupato l'ultima posizione nella classifica di raccolta procapite. Nell'area, al primo posto si colloca l'Abruzzo (43,2 kg/ab-anno) che supera per un soffio la Sardegna (43,0 kg/ab-anno). Per quanto riguarda le aree, dal rapporto emerge che la raccolta differenziata in alcuni casi addirittura cresce. A Milano (+2,8%), Roma (+1,6%) e soprattutto a Napoli (+15,7%) il quantitativo netto raccolto risulta in positivo, se messo in relazione con il decremento dei rifiuti prodotti.

COME SOSTENERE IL RICICLO? - "Occorre concludere l'iter di elaborazione e approvazione del Piano nazionale per la prevenzione e la riduzione dei rifiuti previsto dalla direttiva europea, e definire indirizzi nazionali concreti per rispettare la gerarchia europea, promuovendo - oltre che la riduzione dei rifiuti - anche il riciclaggio e il recupero di energia e riducendo l'uso della discarica, con una adeguata dotazione di impianti. Dobbiamo cioè muovere passi importanti per il passaggio da una società dello smaltimento a quella del recupero", ha detto il Ministro Orlando.

L'industria del riciclo va sostenuta con programmi di acquisti verdi delle pubbliche amministrazioni, incentivando la ricerca applicata e l'innovazione. Rifiuti, dunque, non più solo come un problema da gestire ma come una risorsa economica da riutilizzare, riducendo l'impatto sulle risorse naturali e applicando le quattro R: riduzione, riuso, riciclo, recupero di materia e di energia.

Fonte: Greenbiz.it

9/7/2013